
I Cinque Stadi del Sentiero della Saggezza
Saram Pad – È il periodo della “luna di miele” quando entriamo consapevolmente in relazione con il nostro spirito e con il nostro cammino spirituale. Siamo felici. Abbiamo lasciato il dolore del passato e sentiamo la freschezza di una nuova vita sul cammino spirituale. Abbiamo trovato un maestro spirituale, un cammino e percepiamo le benedizioni di questi doni.
Karam Pad – In questo stadio cominciamo il lavoro personale su noi stessi. Siamo diventati consapevoli del lavoro, dei problemi e della crescita necessaria per mantenere una più profonda relazione con la nostra spiritualità.
Shakti Pad – Questo è lo stadio più cruciale, transitorio e di sfida tra tutti. Le scelte vengono compiute qui e la trasformazione che avviene determina se il praticante progredirà verso la maestria, rimarrà ai livelli di apprendista o lascerà del tutto lo studio. È semplice dimenticare noi stessi in questo stadio e diventare ipnotizzati dalla soddisfazione e dal potere delle capacità che si sono guadagnate. Se ci abbandoniamo al cammino e all’obiettivo che il nostro studio ha cominciato a realizzare, riemergeremo con forza, resi forti da una direzione incrollabile.
Sahej Pad – Uno stadio di benessere, equilibrio e grazia dove tutto va bene. Prendiamo una decisione e questa si manifesta. La forza creativa spontaneamente serve i nostri bisogni mentre siamo allineati con il nostro destino. Percepiamo cosa serve al momento, poi teniamo lo spazio, permettiamo agli strumenti e alla prosperità di risvegliarsi mentre ogni momento si manifesta e godiamo del gioco della vita mentre il Guru lavora per muovere le coscienze.
Sat Pad – Siamo in armonia con l’universo, vivendo in grande pace, grazia e felicità come servitori del Volere Divino. Non c’è separazione tra i doveri del mondo e la scelta della nostra stessa volontà. C’è un senso di uguaglianza e trascendenza.
Gli errori più comuni quando non si capisce la natura dei Cinque Stadi
Errore di livello unico – Lo studente si comporta come se ci fosse un solo livello. Quest’azione proviene da un bisogno di sicurezza o da semplice ignoranza. Per questo studente la cartina è il territorio. Non ci sono alternative. Il mondo esiste senza gradazione. Lo spettro diventa di un solo colore. Lo studente blocca lo sforzo di imparare di più e rappresenta i compiti scarsamente, con mancanza di profondità e dettaglio.
* Ricordate che c’è sempre qualcosa da imparare. Se qualcuno si trova in cima senza nient’altro da imparare, ha bisogno di darsi un pizzicotto per svegliarsi!
Errore scorciatoia – Lo studente crede di poter saltare allo stadio successivo perché lo riesce a percepire. Alcune cose non si possono imparare senza attraversare le sfide di ogni stadio. Gli studenti che cadono in questo errore imitano semplicemente i livelli reali della competenza. Non rimangono solidi quando la pressione reale della vita li mette alla prova.
* È meglio prestare attenzione allo stadio nel quale ci si trova e far emergere lo stadio successivo.
Errore di dominio incrociato – È l’errore più frequente. Uno studente ottiene competenza e anche padronanza di un’area e pensa che essa possa essere trasferita anche ad altre aree.
* È importante mantenere la mente del principiante aperta e pronta alle istruzioni nelle aree ancora sviluppate di meno.
Errore di presunzione – Questo errore viene dalla convinzione che lo studente possa dichiararsi completo. Molti studenti decidono di non aver più bisogno di un insegnante, sono maestri perfetti. L’ego crede di essere potente e grande. La lezione è quella di coltivare un insegnante o un mentore a ogni stadio.
* Continuate a mettervi alla prova e a imparare.
The Aquarian Teacher – K.R.I. Teacher Training Manual